Assistiamo spesso a dibattiti pro o contro l’(ab)uso di anglicismi in italiano, ma tutti ricorriamo a prestiti o calchi per comunicare nella quotidianità.
Tuttavia, la nostra lingua non è solo ricca di termini inglesi, anzi!
Un esempio al riguardo è la presa Schuko (o SchuKo), nome che indica un sistema di spina e presa per corrente alternata provvisto di molletta posta lateralmente anziché di spinotto cilindrico sulla presa per la messa a terra.
Il sistema Schuko è nato ed è stato brevettato in Germania e non è altro che l’acronimo di Schutzkontakt, cioè contatto di sicurezza.
Una domanda frequente che mi viene posta durante l’interpretariato di trattativa in fiera riguarda chi tra esportatore e importatore si deve occupare di costi e responsabilità in ogni fase della movimentazione delle merci dalla sede dell’esportatore fino alla sede di consegna definita dall’importatore.
Per dirimere ogni dubbio ricorro agli Incoterms®, contrazione di International Commercial Terms, codifiche in uso nell’import-export dal 1936 e inserite all’interno dell’omonimo standard detenuto dalla Camera di Commercio Internazionale.
Per applicare le codifiche Incoterms® è necessario comprendere la movimentazione delle merci in un’operazione d’I-E, articolata in 12 passaggi, valutando preventivamente le quattro regole di attuazione primaria.
Le codifiche Incoterms® 2020 sono 11, suddivise in 4 gruppi e identificate sempre con 3 lettere. La loro applicazione è determinata dall’accordo tra le parti durante la trattativa di compravendita, salvo eventuali obblighi di legge del Paese di acquisto del bene (ha sempre la priorità) e deve essere obbligatoriamente indicata in fattura e nei documenti che la richiedono insieme al luogo geografico in cui avviene la resa della merce.
Dal 20 al 26 giugno Barcellona ospita ITMA, la fiera leader nel settore dei macchinari tessili. Ci sarò anch’io a collaborare con un’eccellenza italiana.
Dallo stampaggio all’edilizia a schiocco di dita: una magnifica esperienza in un altrettanto magnifico ambiente internazionale, Alsina Formwork Engineering.
Volkswagen Industrial Cloud: dalla collaborazione tra Volkswagen e Amazon Web Services nascerà l’omonimo progetto che raccoglierà i dati di tutti i macchinari, impianti e sistemi delle 122 strutture del Gruppo Volkswagen, al fine di ottimizzare i processi produttivi.
Il WIC è ideato come una piattaforma industriale aperta, che integrerà anche la supply chain del gruppo e altri partner industriali, della logistica e delle vendite.